L'Italia di cui ci dobbiamo vergognare
Che il sindaco Gaspari (S.Benedetto del Tronto) dichiari dalle pagine dei giornali:
[http://www.rivieraoggi.it/2013/01/01/157513/welcome-2013-gaspari-pensare-positivo-fallisce-lordinanza-anti-botti/ ]
“l’educazione civica
non si apprende all’improvviso….” fa solo sorridere, forse il senso civico ci sarebbe già, se lui
come sindaco facesse rispettare le leggi, visto che in Piazza Matteotti, a
Capodanno, si è tenuta una festa raccapricciante, sia per la musica altissima,
emessa in prossimità delle abitazioni, sia per gli spari incontrollati e sotto
gli occhi di tutti. Non era certo difficile individuare i responsabili.
Il 26 dicembre era stato inoltrato un esposto all’attenzione
della Polizia Municipale, del sindaco e delle forze dell’ordine (polizia e
carabinieri) perché nell’area fossero predisposti i dovuti controlli sul
rispetto dell’ordinanza sindacale di divieto di esplosione dei botti,
sull’emissione dei decibel, sulla relazione di impatto acustico preventiva, che
nessuna di queste feste ha, malgrado gli obblighi di legge. Ebbene, non c’era
nessuno a vigilare e a presidiare, come vorrebbe la legge, ogni volta che ci
sono raduni e assembramenti di gente.
Il sindaco la smetta di prenderci in giro, i vigili quando
vogliono si presentano con tanto zelo, come la Gestapo, se solo cadono due
gocce d’acqua da un balcone o come nel caso di Grottammare dell’11 novembre (se
lo ricordi il sindaco Merli) a vietare la libera manifestazione del
pensiero,per un fine nobile e giusto come quello della lotta ai mercati degli
animali.
Che vergogna! Povera Italia! Ma davvero i politici vogliono
continuare a trattarci tutti come cretini?
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