Sulla base della relazione veterinaria, il Tribunale multa il proprietario-allevatore. La Cassazione annulla la sentenza. Per il Tribunale di Milano non c'era maltrattamento di animali, ma reato di abbandono (art.727 del Codice Penale). Multa, quindi, di 5.000 euro e confisca degli animali affidati in custodia alla Asl. Ma dopo il ricorso dell'imputato -di professione allevatore- la terza sezione penale della Cassazione (sentenza depositata ieri) ha annullato la decisione meneghina e rinviato a "nuova valutazione di responsabilità". L'impianto probatorio, infatti, avrebbe dovuto portare il Giudice milanese ad escludere il reato, sia per quanto riguarda il supposto stato di abbandono dei numerosi cani di razza bulldog che stazionavano nell'appartamento del ricorrente, sia per quanto riguarda il cospicuo numero di mici, "nient'affatto trascurati"- secondo il ricorrente- come invece prospettato dall'accusa. Essendo il propriet...