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Visualizzazione dei post da maggio, 2014

La triste storia di Camilla

riportiamo in questa pagina con il consenso della signora Pozzo la storia di malasanità occorsa alla sua cagnolina yorkshire Camilla riportata nel 2012 anche dal giornale online Sanremo News http://www.sanremonews.it/2012/08/05/leggi-notizia/argomenti/al-direttore-1/articolo/sanremo-cure-in-una-clinica-veterinaria-il-racconto-di-una-proprietaria-di-una-piccola-yorkshire.html#.UuVfcarKdQk.facebook - Mi chiamo Adriana Pozzo, sono proprietaria di una yorkshire toy di 13 anni di nome Camilla, 1 chilo e 1 etto di peso, Vi racconto quanto ci è successo: - mercoledì 18 luglio Camilla si rifiuta di mangiare nonostante sia vispa e attiva come al solito, di solito è di buon appetito (circa 75 gr di umido o croccantini al giorno), la lascio tranquilla, penso un po’ di disturbo di stomaco, è già capitato un giorno a digiuno e passa, vado a lavorare, la sera al rientro scopro che ha avuto un po’ di dissenteria, anche questo è già capitato - giovedì 19 luglio Camilla ancora non vuole mangia

Mitzi un' amara storia di malasanità animale

 Riceviamo e pubblichiamo con il consenso della signora Emma di Roma questa triste storia che ancora una volta testimonia la mattanza che ogni giorno si consuma ai danni dei nostri animali, senza alcuna legge che li tuteli negli ambulatori veterinari. Mitzi era uno dei miei gatti. Un giorno è caduta dal tiragraffi ed ha cominciato a camminare male con le zampette posteriori. Fatta Risonanza diagnosi "ernia del disco", molto rara nel gatto anche difficile da operare. Il consiglio del neurologo fu di non operare ma di aspettare evolversi della situazione. Passati 4 mesi tra alti e bassi cortisone e non, Mitzi è peggiorata proprio due giorni prima che io partissi per Milano per una cura oncologica Era sotto Pasqua, il mio veterinario curante era in partenza così il neurologo che aveva fatto la prima diagnosi. La gattina aveva molto dolore, per telefono il mio curante mi consiglia una clinica dove c'è una dottoressa neurologo che viene molto pubblicizzata pet la sua

sconto rifiuti e cani a Grottammare

  Siamo indignati dalla decisione del comune di Grottammare  riguardo lo sconto sulla tassa dei rifiuti offerto ai contribuenti in cambio dell’adozione di un cane del canile: http://www.viveresanbenedetto.it/index.php?page=articolo&articolo_id=474249 I cani non sono mezzi da contrabbandare in cambio di  uno sconto ed è vergognoso che i cani siano tirati in ballo quando si parla di rifiuti: sconto sui rifiuti per chi adotta un cane rifiutato?  Le adozioni consapevoli non devono essere motivate da fini utilitaristici e prevedono affidi seri che assicurino al cane condizioni di vita ottimali con controlli pre e post affido. Non è come comprare un fustino di detersivo, prendi due paghi uno. Si tratta quindi  un pessimo esempio che il comune di Grottammare sta dando a livello educativo alla popolazione. Quanti cittadini adotteranno un cane solo per avere uno sconto sulla tassa dei rifiuti ? In tal modo l’amministrazione conferma ancora una volta di non essere capace di

negano il pane ad un povero cane e non si vergognano

 di Daniela Ballestra Il giorno 26 maggio vedo un povero cane sdraiato sul marciapiede antistante un bar- pasticceria di Marina di Altidona (Fm) in stato di abbandono e prostrazione, chiaramente l’animale non sembra in attesa di un compagno umano, momentaneamente entrato nel locale, ed ha tutta l’aria di essere un cane abbandonato o comunque senza un proprietario. Chiedo ad alcune commesse della pasticceria di chi fosse quel cane ed una  di loro, molto freddamente, mi risponde che l’animale gira da qualche giorno in quella zona ma non ne sa molto di più; chiedo, allora, se avessero qualche avanzo della tavola da dare al cane ( visto che in quel locale si consumano anche pranzi veloci), ma mi sento  rispondere  che non c’è nulla. Peccato che proprio al mio fianco vedo un tavolo dove un avventore, appena alzatosi, ha lasciato degli avanzi di pane; chiedo allora ad una cameriera se posso prendere quelli,  ma mi sento rispondere: “ guardi io la penso come lei …ma cerchi di non farsi