Passa ai contenuti principali

sconto rifiuti e cani a Grottammare


 


Siamo indignati dalla decisione del comune di Grottammare  riguardo lo sconto sulla tassa dei rifiuti offerto ai contribuenti in cambio dell’adozione di un cane del canile: http://www.viveresanbenedetto.it/index.php?page=articolo&articolo_id=474249

I cani non sono mezzi da contrabbandare in cambio di  uno sconto ed è vergognoso che i cani siano tirati in ballo quando si parla di rifiuti: sconto sui rifiuti per chi adotta un cane rifiutato? 

Le adozioni consapevoli non devono essere motivate da fini utilitaristici e prevedono affidi seri che assicurino al cane condizioni di vita ottimali con controlli pre e post affido. Non è come comprare un fustino di detersivo, prendi due paghi uno. Si tratta quindi  un pessimo esempio che il comune di Grottammare sta dando a livello educativo alla popolazione. Quanti cittadini adotteranno un cane solo per avere uno sconto sulla tassa dei rifiuti ? In tal modo l’amministrazione conferma ancora una volta di non essere capace di recepire il concetto di animale come essere vivente, d’altra parte è stato approvato solo da poco un regolamento comunale per il benessere degli animali, (dopo anni di battaglie animaliste) che tuttavia non recepisce in pieno le richieste delle associazioni animaliste e dei cittadini ( vedere il mancato divieto di svolgere mercati di animali) 

Nei paesi del Nord Europa lo sconto sui rifiuti si fa a chi attua con diligenza la raccolta differenziata, non a chi adotta un cane.

Gli animali ancora una volta sono considerati merce di baratto, e non esseri viventi.


Associazione “Arca 2000” onlus diritti dell’animale malato




Commenti

Post popolari in questo blog

ricordando l'orso Gigi balla

C’era a Livorno il “parterre” (così veniva chiamato), un giardino zoologico che fortunatamente oggi è rimasto solo giardino. Gli animali sono stati trasferiti agli inizi degli anni ’90. Tra questi animali ce n’era uno in particolare, un orso bruno che veniva chiamato da tutti i livornesi Gigiballa. Questo nome derivava dal fatto che quest’orso ballasse veramente. Era l’attrazione dello zoo. I genitori portavano i figli a vedere lo “spettacolo” di questo animale e tutti ne ridevano. La verità però era che l’orso “ballava” perché aveva male ad un dente. E, ballando, emetteva un urlo quasi angosciante, come richiesta d’aiuto. Quest’orso è morto, all’età di 33 anni (età considerevole per un orso), nell’estate del 2007 nella riserva naturale dell’Orecchiella, in provincia di Lucca, dove era stato trasferito nel ’92. Perchè nessuno ha curato quel povero orso, pur sapendo del suo malessere? Probabile che non si presero provvedimenti perché  rimanesse un attrazione. Una delle tate stori...

Come reperire un Consulente Tecnico di Parte Veterinario legale per le perizie

  COME TROVARE UN VETERINARIO LEGALE  PER LE PERIZIE IN CASI DI MALASANITA' ANIMALE Molto spesso i familiari umani degli animali vittime di malasanità animale si rivolgono alla nostra associazione per avere un nominativo di un veterinario esperto in medicina legale per le perizie necessarie a stabilire le cause di danno o decesso riconducibile a responsabilità medico veterinaria. Non abbiamo referenti accreditati in tutta Italia, ma solo in alcune zone, per questo rinviamo ai contatti con i periti che sono negli elenchi dei Tribunali di ogni Provincia italiana.  Nei siti istituzionali dei tribunali ci sono pagine dedicate agli albi del consulenti e periti, divisi per categoria. Per essere iscritti in questi albi bisogna fare richiesta al tribunale. Questi sono i nomi che, indicativamente, scelgono i giudici, ma sono liberi di sceglierne altri. Volendo, anche i privati possono orientarsi su questi nomi.   Alleghiamo il link di un paio di esempi - https://www.tribuna...

orrore a scuola

  IL FATTO Il 9 maggio sulle pagine del “Resto del Carlino”  di Civitanova Marche(Mc) veniva pubblicato un articolo per il concorso “Campionato di giornalismo”,  a  firma di  due alunne della scuola media “G.Ungaretti” di Civitanova Marche, in cui si descriveva  una lezione appassionante di sezionamento degli organi di un agnello, sotto la guida dell’insegnante di scienze Lorella Belleggia.Addirittura le due piccole dottor Frankstein dichiaravano di aver toccato, insieme agli altri compagni, gli organi dell’agnello sezionato, esplorando i polmoni, il fegato, la trachea, etc..il tutto veniva descritto come un’ avventura coinvolgente, interessante e particolare.     Naturalmente non sono mancati i ringraziamenti alla professoressa a cui si deve la   “brillante " lezione. Da persone civili (e non solo da animalisti), è lecito chiedersi: com’è possibile che nel 2013 gli alunni di una scuola siano costretti ad assistere...