Quando si tratta di animali, la violenza, la crudeltà, la morte riescono ad essere legittimate ed istituzionalizzate. Ci vergogniamo di appartenere ad una società che accetta tutto questo, ci vergogniamo di appartenere alla specie umana! Pioggia di email (altre continuano ad arrivare) da tutta Italia per dire no alla decisione della Provincia di Ascoli Piceno di autorizzare l'abbattimento di 277 volpi, a periodo venatorio concluso ed in pieno periodo riproduttivo, particolarmente per la caccia in tana. “Decisione indegna – si legge in una nota della Lac, lega anti caccia sezione di Ascoli Piceno sottoscritta da molte persone e associazioni - dal punto di vista etico ed empatico: i cuccioli appena nati verranno sbranati dai cani sotto gli occhi indifferenti, forse soddisfatti, dei cacciatori. Uccidere animali indifesi, con metodi tanto atroci, è degno soltanto dell'uomo sadico e non del francescano in questi giorni tanto evocato. Pensiamo che l'ess...