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Appello urgente da sottoscrivere e condividere

 

Appello urgente e importante: tracciabilita’ obbligatoria dell’operato veterinario nel ddl 1078 in discussione alla Commissione giustizia
scriviamo numerosi, girare a conoscenti, parenti, amici , social, etc… 

PREMESSA: 

Gentili amici, l’associazione Arca 2000 diritti dell’animale malato, da molti anni si fa portavoce del problema della malasanità animale presso le istituzioni deputate a legiferare per i diritti dei nostri amici con la coda.
La nostra proposta di legge per la tracciabilità obbligatoria dell’operato veterinario è stata presentata nelle scorse legislature più volte, ma mai discussa. In questa legislatura avevamo contattato diversi senatori e onorevoli sperando di trovare qualche persona sensibile che si facesse carico di tale “missione”. Purtroppo non l’abbiamo trovata, malgrado qualche promessa iniziale di chi, ci ha poi dirottato altrove. Detto e fatto, abbiamo inviato le nostre proposte il 17 Ottobre 2019 alla Commissione giustizia dopo che un ddl firmato dal senatore Perilli e dalla sen. Maiorino era già stato presentato per la “Tutela degli animali” e non conteneva alcun cenno alla tracciabilità obbligatoria dell’operato veterinario.
Ora veniamo, per caso, a sapere che nei prossimi giorni il testo di legge n.1078 verrà discusso in Parlamento. VOGLIAMO RICORDARE AI POLITICI DELLA COMMISSIONE GIUSTIZIA LA RICHIESTA DI ARCA 2000 PER LA TRACCIABILITA’ OBBLIGATORIA DELL’OPERATO VETERINARIO? PERCHE’ LE nostre proposte legislative  NON SONO STATE INTRODOTTE NEL DDL MALGRADO DENUNCIAMO, DA ANNI, IL VUOTO LEGISLATIVO CHE NON PERMETTE LA MINIMA TUTELA SANITARIA DEI NOSTRI ANIMALI?

Scrivere sulla barra email della vostra mail i seguenti indirizzi (copia e incolla)separati dal punto e virgola.


andrea.ostellari@senato.it ; alberto.balboni@senato.it; elvira.evangelista@senato.itmonica.cirinna@senato.it; mariomichele.giarrusso@senato.it; giacomo.caliendo@senato.itluca.ciriani@senato.it; giuseppeluigi.cucca@senato.itfranco.dalmas@senato.it;grazia.dangelo@senato.it; giovanni.endrizzi@senato.it;felicia.gaudiano@senato.it; niccolo.ghedini@senato.itsegreteria.pietrograsso@senato.itarnaldo.lomuti@senato.it; alessandra.maiorino@senato.it; franco.mirabelli@senato.it; fiammetta.modena@senato.it; emanuele.pellegrini@senato.itangela.piarulli@senato.it;simone.pillon@senato.it; anna.rossomando@senato.it;erika.stefani@senato.itjulia.unterberger@senato.it; francesco.urraro@senato.it; arcanimali@tiscali.it

nello spazio oggetto: ddl 1078 in discussione alla      Commissione giustizia


nello spazio messaggio:  

copiare, incollare e sottoscrivere il seguente messaggio (in viola) nello spazio testo del modulo e inviare 

 

Spett. Senatori Commissione Giustizia del Senato,

nei prossimi giorni sarà discusso il ddl n.1078 “modifiche al Codice di Procedura Penale ed al Codice Civile, nonché altre disposizioni in materia di tutela degli animali”. In questo ddl non vi è il minimo cenno alla richiesta avanzata dall’associazione Arca 2000 diritti dell’animale malato (unica in Italia ad occuparsi di malasanità animale) per una norma che obblighi i veterinari a tracciare il loro operato tramite cartelle cliniche informatizzate che contengano le terapie, l’anamnesi, la diagnosi e tutte le attività sanitarie esercitate nei confronti del malato animale. Cartelle cliniche che sono obbligatorie per i medici umani da decenni, ma non sono previste in campo veterinario per gli animali. Ciò determina una differenza tra la professione medica umana e quella veterinaria, cosa che non dovrebbe essere se è vero com’è vero che gli animali dovrebbero avere medesimi diritti di tutela e di cure delle persone umane.

Pertanto siamo a chiedere che siano prese in considerazione le richiesta supportate da migliaia di cittadini italiani che in questi anni hanno firmato le petizioni promosse da Arca 2000 per la tracciabilità obbligatoria dell’operato veterinario e che chiedono più tutela per gli animali anche in ambito veterinario.

Gli animali aspettano da tempo maggiori tutele per dire basta alla malasanità animale con strumenti giuridici più efficaci in casi di negligenze, imperizia e omissioni veterinarie.

 

Nome,cognome, città

 


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